venerdì 30 marzo 2018

San Giovanni della Croce: la grandezza del silenzio


 In questi giorno così importanti per l'intera cristianità, l'unico atteggiamento consono per assaporarne il senso e dare un senso alla nostra vita: è  SILENZIO!
Tacciano le voci, tacciano gli improvvisati investigatori di senso, tacciano i buonisti, tacciano gli ortodossi della religione....parli il Silenzio.
Il "mistero" di questi giorni si adora e poi lo si comprende; taccia chi non adora perché corre il rischio di allontanare dal Silenzio.
"Ma Gesù taceva" (Mt 26,63)
Scrive san Giovanni della Croce:
Il Silenzio è mitezza:
quando non rispondi alle offese
quando non reclami i tuoi diritti
quando lasci a Dio la difesa del tuo onore
Il Silenzio è magnanimità:
quando non riveli le colpe dei fratelli
quando perdoni senza indagare nel passato
quando invece di condannare intercedi
Il Silenzio è pazienza:
quando soffri senza lamentarti
quando non cerchi consolazioni fuori di Dio
quando non intervieni, ma attendi che il seme germogli
Il Silenzio è umiltà:
quando taci per lasciare emergere i fratelli
quando non chiedi plauso e riconoscimenti
quando lasci che il tuo agire possa essere male interpretato
quando dai ad altri il merito e la gloria dell’impresa
Il Silenzio è fede:
quando taci perché è Lui che agisce
quando rinunci alle voci del mondo
per stare alla sua presenza
quando non cerchi comprensione
perché ti basta essere capito e usato da Lui
Il Silenzio è saggezza:
quando ricorderai che dovremo rendere conto di ogni parola inutile
quando ricorderai che il diavolo è sempre in attesa di una tua parola imprudente per nuocere e uccidere
Infine il Silenzio è adorazione:
quando abbracci la Croce, senza chiedere il perché
nell’intima certezza che questa è l’unica Via giusta…