Una riflessione teologica sul senso del tempo e dell'intervento di Dio nella storia. Sono consapevole
che a non tutti potrebbe interessare ma, vale la pena provare a leggerlo.Ad captandam benevolentiam (per attirare la vostra benevolenza) nell'ascoltare il mio intervento su di un tema così difficile, voglio iniziare con una piccola storiella che forse alcuni di voi già conoscono.Un giudeo domanda al Signore: "Che cosa sono per Te mille anni?" Risposta: "Un istante". Allora il giudeo domanda nuovamente: "Che cosa sono per Te mille talenti?" Risposta: "Un centesimo". Allora il giudeo: "Ah, dammi un centesimo!" Il Signore risponde: "Aspetta un istante".Da questa storiella possiamo imparare qualche cosa: primo, che parlare dell'eterno nell'istante non è facile, ma anche che senza l'uno non si può capire l'altro. Vorrei fare una seconda osservazione: anche se non fosse vero che il Signore ha parlato così come nella storiella che ho raccontato tuttavia le sue parole per noi dopo duemila anni hanno ancora un valore....