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lunedì 9 aprile 2018

Lisa Cremaschi: il perdono ricevuto e condiviso


Propongo uno studio scientificamente completo sul tema della misericordia secondo la tradizione dei padri della chiesa, fatto dalla prof. Cremaschi.
Avrete bisogno di tempo per poterlo leggere tutto ma, vi assicuro, ne vale la pena. Davvero uno studio illuminante e arricchente. 

"...Come si attua il cammino di conversione? Ricorro a un’immagine che ricavo dagli scritti di Ireneo di Lione. 
Dice Ireneo che quando Dio crea l’uomo, lo crea con le sue due sante mani, il Verbo e lo Spirito. Padre, Figlio e Spirito santo cooperano nel creare l’uomo a immagine della santa Trinità. Ma Adamo sfugge dalle mani di Dio prima che egli abbia potuto completare la sua opera. É questo per Ireneo il peccato di Adamo, il peccato di ogni uomo, di ciascuno di noi: siamo sfuggiti alle mani di Dio e ce ne andiamo per le nostre strade. Che cos’è la conversione? É il cammino inverso, è ritornare sotto le mani di Dio perché sia lui a plasmarci, a portare a compimento l’opera iniziata in noi, a portare a pienezza quell’immagine che è in ciascuno di noi. Dio è come un artista al lavoro, vuol fare di noi un’opera d’arte, ma c’è sempre qualcosa da correggere, da aggiungere, da consolidare, da togliere. Cosa facciamo quando leggiamo un passo dell’evangelo, quando andiamo in chiesa a pregare, ad ascoltare la messa? Ci mettiamo sotto le mani di Dio presenti nella sua Parola, lasciamo che le mani di Dio ci lavorino, ci richiamino, ci correggano, ci sostengano. A volte questo lavoro provoca sofferenza: le mani di Dio limano tutto ciò che è superfluo, che disturba la bellezza dell’opera d’arte. A volte questo lavoro desta gioia e consolazione, perché le mani di Dio consolidano, rafforzano, consolano."